Joe Bevilacqua. Il nome decifrato di Zodiac

Post originario del 2020 (link)
Primo schema inviato alla polizia italiana nel 2017 (link)

Nel precedente video, è possibile guardare la spiegazione della prima parte della soluzione del nome crittato di Zodiac da me proposta.
Il metodo è suggerito dalla canzone “Aquarius – Let the sunshine in” dei 5th Dimension, probabilmente la stessa “hit” allusa da Zodiac nella mia decifrazione dell’anagramma alla fine del primo testo cifrato del ’69.

Ho inviato questa soluzione all’ufficio italiano dell’FBI nel luglio 2024.
Otto mesi dopo ho trasmesso alle forze dell’ordine americane competenti sui crimini di Zodiac, il profilo del DNA di Joe Bevilacqua, militare pluridecorato in congedo ed ex funzionario USA in pensione che era stato testimone del processo Pacciani sul caso “Mostro di Firenze” negli anni ’90.

In questo post spiegherò la decrittazione del “nome di Zodiac”, un testo cifrato di 13 simboli inviato al San Francisco Chronicle nel ’70.

Non sono arrivato alla soluzione con un metodo standard e non ci sono abbastanza elementi per escludere un possibile risultato analogo con altri nomi. Tuttavia la decrittazione segue un criterio logico e riesce a portare a un nome e a un cognome.

Joe Bevilacqua.

La decrittazione del nome di Zodiac risale al 2017, ma non avevo ancora individuato le fonti dei simboli. L’avevo segnalata a Questura e Carabinieri di Firenze il 14 settembre 2017. Qualche mese dopo anche al blog di un “mostrologo”, che poi l’ha cancellata.
Il 6 giugno 2018 l’ho pubblicata sul mio.

Nel 2020, ritengo di essere giunto a individuare quasi tutti i riferimenti del testo cifrato. Si vedrà che, a parte simboli e termini antichi, le fonti utilizzate per crittare il nome erano popolari all’epoca della stesura del messaggio.

Soluzione stilizzata inviata nel 2017 alle forze dell’ordine fiorentine

INDICE

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INTRODUZIONE
1. UN’INDICAZIONE DI JOE
2. LA LETTERA
3. UN “CID”?
4. ANETHEKE
5. SET UP
6. FAI ENTRARE LA LUCE DEL SOLE
7. IL MUSICAL
8. AQUARIUS
9. L’ACQUA
10. QUA-NAM
11. CEROUS E LAC
12. BEKIM
13. NON BERE L’ACQUA
14. PRENDI I SOLDI E SCAPPA
15. JOE
NOTE

Introduzione: l’identità di Zodiac nei suoi enigmi

Prima di addentrarsi nella decrittazione del nome del serial killer soprannominatosi “Zodiac” bisogna capire quale sia il metodo adatto per farlo.
Prima di questo, però, sarebbe meglio verificare la possibile presenza di indizi sulla sua identità in altre lettere.

Cliccare per ingrandire la soluzione completa. Una lista dei riferimenti dei simboli è disponibile **in fondo al post**

Fra il ’69 e il ’74, Zodiac spedisce una ventina di lettere alla stampa nell’area di San Francisco, la maggior parte al Chronicle. Alcune di esse includono testi cifrati e indovinelli.
Gli enigmi espressamente attinenti al nome, all’identità o alla vera firma del serial killer sono quattro.
Eccoli in ordine cronologico:

1969, 31 luglio. Primo testo cifrato
1970, 20 aprile. Il nome di Zodiac
1970, 27 ottobre. La cartolina di Halloween
1974, 29 gennaio. Ultima firma certa

Cartolina del 5 ottobre 1970. Nomignolo e simbolo utilizzati dal serial killer. Sono stati copiati da una marca di orologi. Non compaiono più nell’ultima lettera attribuita. Perché?

Anagramma nel primo testo cifrato: “Io bevo e tracanno sono l’hit”
Alla fine di luglio del ’69, uno scrivente anonimo invia lettere quasi identiche a tre giornali dell’area di San Francisco.
ll presunto “assassino”, come si definisce, rivendica due aggressioni mortali nei pressi di Vallejo, a nord della baia.

Le lettere indirizzate al Vallejo Times Herald, all’Examiner e al Chronicle di San Francisco sono firmate con una croce celtica. Ciascuna di loro è accompagnata da una porzione di un testo cifrato.
In quella al Chronicle, a cui è allegata l’ultima parte, lo scrivente sostiene di avere crittato la sua identità.
L’autore dei messaggi, che dall’agosto successivo si farà conoscere come “Zodiac”, minaccia di uccidere di nuovo se il testo cifrato non sarà pubblicato. I tre quotidiani soddisfano la sua richiesta.

La soluzione viene trovata pochi giorni dopo da due insegnanti di Salinas, i coniugi Donald e Bettye Harden.

"Mi piace uccidere la gente perché è molto divertente / è più divertente che uccidere la selvaggina nella foresta / perché l’uomo è l’animale più pericoloso di tutti / uccidere mi dà l’esperienza più eccitante / è anche meglio di scopare con una ragazza / la parte migliore è che quando morirò rinascerò in paradiso / e tutti quelli che ho ucciso diventerranno miei schiavi / non vi darò il mio nome perché cerchereste di rallentare o fermare la mia collezione di schiavi per il mio aldilà / ebeorietemethhpiti"

Nel testo in chiaro ci sono alcuni errori di ortografia. Si legge anche paradiso, “paradice”, con la “c”.
Il serial killer utilizzerà lo stesso vocabolo altre volte, successivamente.
“Paradice” è un termine arcaico desueto. Può essere un gioco di parole con “dice”, dadi, o “ice”, ghiaccio.

Per quanto riguarda l’identità dell’autore del messaggio, la decifrazione dei coniugi Harden sembra contraddirlo.
Si legge che il serial killer non vuole dare il proprio nome. Tuttavia gli ultimi 18 caratteri del testo cifrato sono rimasti irrisolti.
Si legge:

"EBEORIETEMETHHPITI"

Che le lettere siano state mescolate per formare un’anagramma?
Forse sì. In questo caso, la soluzione potrebbe attenere all’identità di Zodiac, sebbene non dovrebbe esserci il suo nome.

Nel giugno 2022, riesco a decrittare l’anagramma utilizzando il metodo della trasposizione colonnare (Zodiac l’ha semplificata fermandosi a uno step intermedio) e la parola chiave “paradice”.
La soluzione è:

"E EREB I TOPE I'M THE HIT"

La prima parte della frase è al contrario (come sei parole, inclusa “paradice”, nella soluzione dello Z340) e contiene due parole in italiano, il verbo “bere” all’infinito e la congiunzione “e”.
Il testo aggiustato e tradotto è una frase misteriosa.

"IO BEVO E TRACANNO SONO L'HIT"

Che cosa significa?
La risposta è nel capitolo 8.

Cartolina di Halloween: il gioco del cucù
Alla fine di ottobre 1970, Zodiac spedisce una cartolina al cronista del Chronicle Paul Avery che sembra contenere un indovinello.
Per facilitare la comprensione della soluzione ho utilizzato una riproduzione della cartolina del film di David Fincher “Zodiac”, non le fotocopie in bianco e nero dell’FBI, comunque disponibili nel post dedicato alla soluzione.

Zodiac ha apportato alcune modifiche alla cartolina originale prestampata (il ritaglio di una zucca, di uno scheletro, disegni, scritte etc).

Sulla prima pagina si legge:

"Lo sento nelle mie ossa,
desideri conoscere il mio nome,
e allora ti darò un indizio..."

A sinistra una replica del film “Zodiac” della cartolina inviata dal serial killer. A destra una copia del’originale senza modifiche

Trovo la possibile soluzione dell’indovinello nel 2017, prima dei colloqui con Bevilacqua, a cui sottopongo la cartolina nell’agosto 2017.
In quell’occasione, l’italo-americano sogghigna e poi, in silenzio, con i soli spostamenti delle dita, indica ciò che già ritengo la conferma della soluzione (prossime immagini).

L’indovinello riguarda il gioco del cucù, in inglese “peek-a-boo”, e sulla pronuncia in italiano della lettera “Q” assonante a “cu” di “cucù”.
Dunque, l’indizio sul nome di Zodiac è la lettera Q.

Zodiac ha utilizzato l’alfabeto braille inserendo “ie” (che significa “cioè”) e il simbolo del ranch di Red Ryder, protagonista di un fumetto western, per indirizzare il lettore verso la conferma della soluzione (immagine in basso a destra).
La cartolina di Zodiac allude a un secondo fumetto western con protagonista Tim Holt nelle vesti di Redmask, maschera rossa (capitolo 11).
I nomi di entrambi i personaggi sono accomunati dalla parola “red”, rosso (capitolo 13).

**Soluzione dell’indovinello di Halloween**. La cartolina qui è una replica dell’originale, che è di colore verde. Il gioco di parole è basato sull’assonanza fra “cucù” e “qq”

Ultima firma: un brano su un annegamento
Zodiac torna a farsi sentire nel ’74, dopo una pausa di tre anni. Non si sa cosa lo ha trattenuto dall’inviare messaggi né cosa gli accadrà successivamente. La lettera affrancata il 29 gennaio 1974 è la sua ultima comunicazione scritta certa. Altre possibili lettere, non attribuite ufficialmente, risalgono ai mesi immediatamente successivi.

Tre anni dopo il suo ultimo contatto nel ’71, calligrafia e stile di Zodiac non sono cambiati. Con il pennarello blu che caratterizza la maggior parte della sua corrispondenza minaccia di fare qualcosa di “orribile” se non vedrà il suo messaggio sul Chronicle.
Stavolta, il serial killer non si firma con la croce celtica e il suo nomignolo.
Preferisce servirsi di un brano tratto da “Il Mikado” di Gilbert e Sullivan, un’operetta che ha già citatato quattro anni prima, nel ’70.
Scrive:

"Firmato il sinceramente vostro:

Si tuffò 
nell'onda spumosa
e un'eco emerse 
dalla tomba del suicida

titwillo titwillo titwillo"

Si tratta di una strofa di Ko-Ko, “boia supremo” di Titipu, che sta raccontando la morte per annegamento di un uccellino disperato che non trova una partner e ha deciso di suicidarsi.
La firma di Zodiac ha qualcosa a che fare con questo brano, stando a un’interpretazione letterale. Dovrebbe quindi esserci una corrispondenza fra la soluzione dell’indovinello e il suo nome (video seguente).
Bisogna dire che c’è un elemento ricorrente nella attività criminale del serial killer che ritorna anche in questa firma. L’acqua (capitolo 9).

Come decrittare il nome di Zodiac?
Il “nome cifrato” di Zodiac viene ricevuto dal Chronicle verso la fine di aprile 1970.
Sembra un testo crittato come i precedenti, il 408 e il 340, e come il codice Mount Diablo, dove a uno o più simboli corrisponde univocamente un carattere del testo in chiaro (la soluzione).
A mettere in discussione questa ipotesi ci sono due indizi.

Zodiac è in grado di costruire testi cifrati complessi come il 340, e potrebbe essere stato addestrato a farlo dai militari USA, secondo gli esperti dell’esercito (capitolo 2). Dovrebbe sapere che con un testo cifrato di 13 simboli si possono ottenere molti nomi utilizzando diversi cifrari ugualmente validi (è compatibile con un serial killer narcisista?);
La prima parte del testo cifrato è chiaramente ricopiata da un’iscrizione in greco antico, leggermente modificata (capitolo 4). Questa scoperta, divulgata per la prima volta dal sito zodiackiller.com, pone in forte dubbio che si tratti di un testo cifrato a sostituzione.

L’iscrizione “anetheke” nel libro “The alphabet”di Frederic W. Goudy sopra la prima parte del nome crittato di Zodiac

La parola “anetheke” si può trovare in molti templi dell’Antica Grecia. In questo contesto significa “eretto” (“set up”, in inglese). Faceva parte di una formula dedicatoria per i doni votivi alle divinità.

La prima parte del codice di Zodiac non richiama genericamente la parola “anetheke”, ma una specifica iscrizione con una “theta” arcaica a forma di croce celtica che si può trovare in un tempio di Poseidone (dio del mare) a Capo Tenaro, in Laconia, ed è stata riprodotta nel libro “The Alphabet” del designer tipografico Frederic W. Goudy.
È possibile che Zodiac abbia visto l’illustrazione su “The Alphabet” e abbia deciso di utilizzare l’iscrizione nella stesura del testo cifrato (varie copie di quest’opera sono ancora disponibili alla San Francisco Public Library).

Ho trovato una conferma di questo criterio con la scoperta del probabile riferimento del simbolo a forma di àncora nel 2019.

Perché “probabile” e non solo “possibile”, lo spiego nel capitolo 11.

I due nuovi simboli riportati sopra il testo cifrato si possono trovare nella pagina inglese di Wikipedia sull’alfabeto Brahmi.
Provengono da un libro contenente immagini di iscrizioni antiche (di nuovo), “Inscriptions of Asoka” dell’archeologo Alexander Cunningham.
Fanno parte di una traduzione in Brahmi di un’iscrizione su un sigillo di Harappa.

Negli ultimi anni, varie università americane hanno deciso di digitalizzare le loro collezioni (per esempio, il progetto HathiTrust). Le opere di Goudy e di Cunningham ne fanno parte.
È possibile che Zodiac abbia consultato queste due pubblicazioni nello stesso settore storico/linguistico di una biblioteca. A San Francisco o dintorni.

Si vedrà che anche altri simboli nel “testo cifrato” (M e NAM) hanno connessioni, dirette o indirette, con l’antichità.

Bekim Fehmiu, attore diventato celebre in Italia da fine anni ’60 nel ruolo di Ulisse. Il suo nome spunta durante la decifrazione del puzzle

1. Un’indicazione di Joe: “ceroso”

Estate 2017. Sto conducendo da qualche mese un’inchiesta giornalistica sul Mostro di Firenze. La mia ricerca mi ha portato a Zodiac e a un uomo di nome Joe Bevilacqua (biografia).

Fra il 26 maggio e il 10 agosto, ho sette colloqui con Bevilacqua nella sua abitazione e a Falciani, nei pressi dell’American Cemetery del capoluogo toscano. L’esistenza degli incontri verrà riscontrata da un’analisi delle celle telefoniche del ROS Carabinieri nel 2018.

Il 12 settembre 2017, alla lettura al telefono di una parte di questa decifrazione, Joe ammette la sua responsabilità per i crimini del Mostro e di Zodiac. Negherà l’ammissione l’anno successivo, quando verrà indagato dalla Procura di Firenze sulla base di una mia denuncia (caso archiviato nel 2021).

Joe è un italo-americano di 81 anni originario del New Jersey. Nella sua ventennale carriera nell’esercito degli Stati Uniti ha ricoperto il ruolo di istruttore chimico e investigatore dell’Army CID. Durante la guerra in Vietnam è stato insignito della Silver Star e di altre prestigiose onorificenze al valore.

Nel ’94, ha testimoniato al processo Pacciani sul caso “Mostro di Firenze”. Al tempo degli omicidi, risiedeva infatti nella zona di attività del serial killer. L’ultimo delitto certo, nell’ ’85, è stato commesso vicino a casa sua, il cimitero di guerra Americano di Firenze dove lavorava come direttore.

Un pomeriggio di agosto, mentre siamo sul balcone di casa sua, un appartamento affacciato sull’Autostrada del Sole e sui colli fiorentini, gli passo una copia della prima pagina della lettera di Zodiac con il nome crittato del serial killer.
Joe prende il foglio e inizia a leggere ad alta voce, traducendo ogni riga in italiano.
Quando raggiunge i tredici simboli, sorride e alza una mano:

“Lasciamo perdere.”

Si sofferma sulla riga sottostante.

“Io sono moderatamente ceroso…”
"Strana questa frase," osserva. "Perché invece di "curioso" ha scritto 'ceroso'?

Il tono di Joe è riflessivo. Sto per dire qualcosa, ma mi anticipa.

"Ah, tu pensi che sia un errore..."

Alcune settimane dopo, ripensando alla sottolineatura di “ceroso” da parte dell’anziano sergente in congedo, mi chiedo se abbia voluto darmi un suggerimento.
Che “ceroso” sia un elemento importante per la soluzione dell’enigma?
Me ne rendo conto già nei primi giorni di settembre 2017 scrivendo il nome “Joe Bevilacqua” sopra il testo cifrato, anche se capirò solo due anni dopo quanto questa parola sia essenziale per risolvere il puzzle (capitolo 4 e successivi).

A partire dal XVI secolo, la “lac” è diventata la sostanza principale della ceralacca, utilizzata in epoche passate in combinazione con i sigilli. Dettagli nel **capitolo 10**

Mentre cerco di capire come “Zodiac” abbia crittato il suo nome, noto un altro dettaglio.
Ho sotto mano un dizionario paperback dell’Università di Oxford (1988). Cerco le parole inglesi che iniziano con AEN, come il testo cifrato di Zodiac.
Trovo “Aeneid” e “Aeneas”.
Il poema latino di Virgilio, l’Eneide, e il suo protagonista leggendario, Enea, sono le uniche parole citate.¹

Che possa esserci qualche collegamento fra il testo cifrato di Zodiac, il sommo poeta mantovano e la sua opera?

Scoprirò che non solo Virgilio porta a capire come il serial killer abbia crittato una lettera del proprio nome, ma disvela anche il “travestimento” a cui accenna nel messaggio del 9 novembre 1969, le motivazioni sottostanti alla selezione di due scene del crimine, nonché il perché del ricorrere della parola “wash”, lavare, nella sua attività criminale fra il settembre e il novembre del ’69 (capitolo 13).

2. La lettera

Cliccare per ingrandire. La lettera è stata ridimensionata per farla coincidere a **questa scansione** a colori. A **questo link** la busta

Traduzione

Qui è Zodiac che parla

Dunque avete decifrato l’ultimo messaggio crittato che vi ho mandato?
Il mio nome è –

[Testo cifrato di 13 simboli]

Sono moderatamente ceroso (sic) di [sapere] quanti 
soldi ci sono sulla mia 
testa ora. Spero che non 
pensiate sia io quello che ha fatto fuori quel blue 
meannie (sic) con una bomba alla 
stazione di polizia. Anche se ho parlato 
di uccidere i bambini che vanno a scuola con 
una. È soltanto che non voglio 
entrare nel teritorio (sic) di qualcun altro. 
Ma c’è più gloria nell’uccidere 
un poliziotto di un cid (sic, invece di “kid”, bambino) perché un poliziotto 
può rispondere agli spari. Ho ucciso 
dieci persone a oggi. Sarebbero 
molte di più se non fosse stato che 
la mia bomba per lo scuolabus ha fatto cilecca. 
Sono stato sommerso dalla 
pioggia che abbiamo avuto poco tempo fa.

La seconda pagina della lettera è stata ridimensionata proporzionalmente alla prima

La nuova bomba è impostata così

Sole di primo mattino
Bus
Miccia delle bombe
[A/B] [A/B] Batteria auto Timer

A e B sono interruttori fotoelettrici 
quando il raggio di sole è interrotto A chiude il circuito B apre
che fa sì che B nei giorni nuvolosi si discon-
ette (sic) così la bomba non esplode per l’acido.

PS Spero che vi divertiate cercando
di capire chi io abbia ucciso

Croce celtica – 10
SFPD – 0

3. Un “cid”?

Premessa. Si vedrà che il nome di Zodiac non è crittato con un codice a sostituzione. I simboli fanno parte di un gioco enigmistico. Un puzzle.
Le parole sopra e sotto i simboli servono ad arrivare alla soluzione. Per questo motivo è necessario includerle nella decifrazione.

"Il mio nome è -

[SIMBOLI]

Sono moderatamente ceroso [di sapere] quanti 
soldi avete sulla mia 
testa ora."

Nella lettera al San Francisco Chronicle affrancata “20 aprile 1970”, Zodiac afferma di avere crittato il proprio nome nella riga di 13 simboli riportata sulla prima pagina.

Immediatamente dopo aver ricevuto questa comunicazione, il dipartimento di polizia di San Francisco (SFPD) chiede all’FBI di decrittare il testo cifrato. Gli specialisti del Bureau non ne sono in grado.² Il testo è troppo breve.

Qualche mese prima, l’agenzia dell’intelligence militare Army Security Agency e il distaccamento di Criminal Investigation (CID) del Presidio di San Francisco contattano gli investigatori dell’SFPD.
Un telegramma dell’FBI segnala:

"L'ASA e il CID del Presidio di San Francisco sono dell'opinione che probabilmente il soggetto di questo caso sia stato addestrato in crittanalisi dai militari statunitensi."³

Se fosse vero, il serial killer dovrebbe sapere che il messaggio di 13 simboli non può essere “craccato” senza suggerimenti, o indizi simili a quello che inserirà nella sua cartolina di Halloween nell’ottobre del ’70, stando alla soluzione da me proposta.

Possibile che ce ne sia qualcuno anche nella stessa lettera che contiene il nome cifrato di Zodiac?

Nella prima pagina del messaggio, l’autore dell’enigma chiede ai lettori se hanno trovato la soluzione del testo cifrato precedente.
Dice di essere “ceroso” – invece di curioso – di conoscere l’ammontare della taglia sulla sua testa.

Chiama i poliziotti “blue meannies (sic)”, come gli antagonisti dei Beatles nel film “Yellow submarine”, il sottomarino giallo. E sostiene di essere stato “sommerso dalla pioggia” qualche tempo prima.
A cosa si riferisce?

Zodiac afferma di non essere l’autore di un recente attentato a una stazione di polizia, che diventerà un suo obiettivo qualche mese dopo, secondo la mia decifrazione del “Mount Diablo Code”.

Nella stessa frase scrive che c’è “più gloria” nell’uccidere un poliziotto invece di un “un cid”, storpiatura di “kid” bambino.

È probabile che l’errore sia deliberato. Infatti, nella precedente lettera sull’omicidio Stine, Zodiac usa correttamente il plurale di “kiddie”, derivato di “kid”.

“Cid” potrebbe essere un’allusione agli investigatori militari dei reparti CID (come quello che segnala i possibili trascorsi militari di Zodiac) di cui Bevilacqua mi dice aver fatto parte a cavallo degli anni ’60-’70?

Nella seconda pagina, l’autore del messaggio abbozza il diagramma di una bomba che minaccia di far esplodere.
Conclude la descrizione del suo funzionamento con queste parole:

"...così la bomba non esploderà a causa dell'acido."

Basta togliere la prima C aggiunta da Zodiac ad “acid” per cambiare il senso della frase in questo:

"...così la bomba non esploderà a causa di un cid."

Se di questa allusione si tratta, Zodiac si starebbe identificando con “un cid”. La storpiatura di “kid” sarebbe un modo per rimarcare il gioco di parole nella seconda pagina.

4. Anetheke

Il primo blocco del codice è costituito da una modificazione di un’antica parola greca in lettere maiuscole, ANETHEKE, eretto (o dedicato). La scoperta è stata pubblicata per la prima volta dal sito web zodiackiller.com.

Zodiac sembra essersi ispirato all’iscrizione “ANETHEKE” illustrata in “The Alphabet” di Frederic W. Goudy

La Theta dell’iscrizione sopra il testo cifrato ha una particolare forma poco diffusa, simile a una croce solare. Un’illustrazione con questo tipo di Theta si trova nel libro “The Alphabet” del designer tipografico Frederic W. Goudy.⁴
Goudy è noto nell’ambiente tipografico e il suo libro fa parte della collezione di molte università e biblioteche pubbliche, anche a San Francisco.⁵ È possibile che Zodiac lo abbia sfogliato in una di queste, imbattendosi nell’illustrazione.

L’iscrizione si trova nel tempio di Poseidone, dio del mare, situato a Capo Tenaro, in Laconia, Grecia.

Zodiac apporta tre modifiche:

Inserisce la sua croce celtica al posto della Theta;
Sostituisce la seconda e la terza E con un 8 cerchiato;
Scambia la N e la E.

Per quanto riguarda la croce celtica, la somiglianza con la Theta nell’iscrizione del tempio di Poseidone, può spiegare perché l’autore del testo cifrato sostituisca l’una con l’altra.

Anche se Zodiac non si è mai pronunciato sull’origine del suo nomignolo, è abbastanza certo che sia stato copiato dal marchio di orologi “Zodiac” così come il simbolo che lo accompagna.

Il prodotto di punta della Zodiac tra gli anni’50 e ‘60 è il “Sea Wolf”, lupo di mare. La campagna pubblicitaria è incentrata sulle qualità water-proof dell’orologio.
Nel ’67, appare la seguente inserzione su vari quotidiani statunitensi, fra cui il Los Angeles Times.⁶

La réclame recita:

"Un orologio da sub?
L’unica volta 
che sono sott'acqua
è nella doccia."⁷

5. Set up

Come si è visto nel capitolo precedente, l’iscrizione a cui Zodiac può essersi ispirato nella scelta dei simboli della prima parte del testo cifrato proviene da un tempio dedicato a Poseidone.

ANETHEKE deriva dal verbo anatithemi (ἀνατίθημι) composto da “ana”, (su/sopra), e tithemi (porre).
I dizionari italiani Rocci⁸ e Olivetti sono concordi nell’indicare “mettere sopra” (l’Olivetti aggiunge “sovrapporre”) come primosignificato.
Il dizionario inglese Liddell-Scott-Jones traduce con “lay” (posare) e “upon” (sopra).⁹ Insieme, queste due parole formano un phrasal verb che può voler dire altro.
Seguono altri significati fra cui “collocare” (in inglese “set up”).

L’archeologo James Whitley, della Cardiff University, scrive:

"Nell’Antichità molti oggetti votivi recavano iscrizioni. Alcune volte c’era il nome della divinità a cui essi erano dedicati. Spesso veniva usata una particolare formula: il nome di colui che presentava la dedica, seguito dal verbo [set up] "collocato" (anetheke), seguito dal nome della divinità in caso dativo."¹⁰

Whitley spiega che “anetheke” si riferisce a un oggetto votivo “collocato” in un tempio per motivazioni religiose. In questo contesto, il suo significato è espresso in inglese dal verbo “set up”.¹¹

Lo stesso “phrasal verb” viene utilizzato da Zodiac all’inizio della seconda pagina della lettera con il significato di “impostato”.

"La nuova bomba è impostata [set up] così..."

E se non fosse una coincidenza, ma un’indicazione per risolvere il testo cifrato?

Sotto la frase c’è un diagramma che descriverebbe il funzionamento della bomba. È costituito da un disco solare con due raggi a forma di frecce, due righe parallele che rappresentano una strada, e infine un bus rettangolare.

Forse quello che Zodiac vuole suggerire è questo:

“La nuova bomba Il mio nome è impostato così”

“Luce del sole nel primo mattino”, scrive Zodiac sopra il diagramma della bomba. Le frecce rappresentano i raggi solari che attivano il meccanismo di detonazione

Il diagramma potrebbe essere lo strumento per decrittare il testo cifrato. Resta da capire come utilizzarlo.

Nel 2020, mi torneranno in mente le parole di Bevilacqua nel 2017, quando al bar Marconi di Falciani, chiedendogli un “aiuto” sul testo cifrato di 340 simboli del novembre 1969 (soluzione trovata da tre ricercatori nel 2020), mi dice genericamente che esistono vari modi per decrittare messaggi cifrati.

"A volte, vengono usate delle mascherine."

Per “mascherine”, Bevilacqua intende griglie da sovrapporre al testo cifrato.
Forse il diagramma della bomba con i raggi di sole è una “mascherina” da mettere sopra al nome cifrato di Zodiac?

Di certo c’è che il giorno prima del colloquio al bar Marconi, tempi.it ha pubblicato un mio articolo su Giampiero Vigilanti, ultimo indagato del caso Mostro di Firenze, e che Bevilacqua continua a chiamarlo “Raggianti”.

Data e area del colloquio verranno riscontrati dai Carabinieri nel 2018.¹²

Qui seduti a uno dei tavoli all’aperto **Bevilacqua** e io abbiamo parlato apertamente di Zodiac e del Mostro per la prima volta, il 28 luglio 2017. Il bar si trova vicino al Cimitero Americano di Firenze. Credit: Google

6. Fai entrare la luce del sole

Questo capitolo spiega il metodo per decodificare le prime lettere del testo cifrato. I due capitoli successivi trattano della fonte a cui Zodiac si è ispirato nell’ideare questo sistema.

Il metodo viene suggerito:

dalla presenza nella prima parte del testo cifrato della parola ANETHEKE, a cui Zodiac ha apportato alcune modifiche;
dalla connessione con“set up”, che è la sua traduzione letterale, prima del diagramma della bomba nella seconda pagina della lettera;
dal significato principale del verbo da cui ANETHEKE deriva, “anetithemi”, cioè “porre sopra” (capitolo precedente).

ANETHEKE indica che una parte del nome di Zodiac deve essere decrittata con il grafico della bomba.
In che modo?
“Mettendo il grafico sopra” il testo cifrato come una “griglia”.
Spiego in che modo nel prossimo video.

Sovrapponendo il diagramma alla prima pagina, le traslazioni indicate dalle frecce, in corrispondenza dei simboli 8 cerchiati:

spostano le lettere E, I sotto il testo cifrato (prima freccia);
formano la parola ICE, ghiaccio (seconda freccia).

Il metodo può essere verificato scaricando la prossima immagine a questo link. Lo schema della bomba va fatto scorrere sulla lettera. Il metodo si applica in corrispondenza dei tre simboli 8 cerchiati.

Negli anni ’60 si sarebbe potuto utilizzare la carta da lucido. Oggi si può fare al computer con un programma come Microsoft Paint (per sovrapporre, cliccare “selezione”, poi “selezione trasparente”).

Una precisazione: l’immagine del grafico deriva dalla fotocopia in bianco e nero nel capitolo 2 ottenuta dall’FBI tramite una risposta FOIA divulgata sul sito zodiackiller.com. Le due pagine in bianco e nero sono state ridimensionate perché avevano proporzioni sbagliate.

In assenza di una scansione a colori della stessa qualità della prima pagina della lettera, disponibile qui, per ridimensionare la seconda pagina ho preso come punto di riferimento il timbro dell’unità di misura (1 pollice) presente su entrambe le fotocopie in bianco e nero.
Potrebbero esserci differenze irrisorie dall’originale, ma saranno ininfluenti.

Cliccare per ingrandire. Sovrappore sul testo cifrato il disegno a destra usando un programma come Microsoft Paint

Se si pone il bus esattamente all’inizio del testo cifrato, sotto AEN, si nota che:

il sole è posizionato sulla I di “is”;
la prima freccia punta uno spazio vuoto sotto il simbolo 8 cerchiato;
la seconda freccia punta uno spazio vuoto prima di “cerous”, con il bus che si trova di poco sotto/tangente al testo cifrato.

Le frecce potrebbero indicare due traslazioni della I.

La prima freccia sposta la lettera I sotto il testo cifrato, sulla “carreggiata” del bus.
Il secondo “raggio di sole” colloca la I prima di “cerous”, anomala parola che ora diventa “icerous”.

Se si fa scorrere il diagramma in corrispondenza dell’ultimo 8 cerchiato, il disco solare si ferma su un trattino che indica una pausa di sospensione identica a quella sulla seconda pagina (“la nuova bomba è impostata così…”) dove invece manca.
Forse il trattino qui ha un’utilità che va oltre al suo scopo apparente?

In effetti, in combinazione con quella della I, la traslazione del trattino sulla parola “cerous” (diventata “icerous” nel frattempo) forma il vocabolo ICE, ghiaccio.

ICE si ottiene in corrispondenza di due 8 cerchiati. Si può dedurre che anche il primo dei tre vada traslato.
In questo caso, il sistema ha senso solo con la prima freccia, che indica uno spazio vuoto sulla carreggiata del bus.

Da questo metodo si riesce a dedurre che:

la prima freccia potrebbe decrittare due lettere del nome di Zodiac, E, I, che vengono collocate sotto il testo cifrato;
la seconda freccia forma ICE, parola che può essere un suggerimento sulla lettera corrispondente all’ultimo 8 cerchiato.

“Animando” il bus e spostandolo lungo l’asse orizzontale si nota come “intercetti” con precisione le lettere spostate sulla sua carreggiata con il primo raggio di sole che “entra” all’interno di esso.

Ci sono diversi motivi per ritenere che questo metodo sia corretto.

Come detto prima, trova corrispondenza con il verbo anetithemi, “mettere sopra”, da cui deriva la fonte della prima parte del codice di Zodiac, ANETHEKE (capitolo 4);
fa emergere la parola di senso compiuto ICE;
questo vocabolo spunta grazie alla storpiatura di una termine di uso comune che difficilmente Zodiac può non conoscere, “curioso”, che diventa “ceroso”;
si applica in corrispondenza degli stessi simboli a forma di 8 (prossimo capitolo);
è compatible con l’utilizzo di un righello l’accuratezza con cui la proiezione del trattino tangente alla M va a elidere “rous”;
il bus “intercetta” le lettere con precisione.

Oltre a quanto elencato è da notare:

l’uso continuativo dell’anomalo “paradice”, invece di “paradise”, parola chiave dell’anagramma del primo testo cifrato, che potrebbe essere un gioco di parole con la parola “ghiaccio“, PARAD-ICE;
la presenza di quattro pallini che in Braille significano IE (“cioè” in inglese), le due lettere decrittate, nella successiva cartolina di Halloween . I pallini hanno lo scopo di suggerire un indizio sul nome dell’autore dell’indovinello, stando alla soluzione da me proposta.
Inoltre, anche in questa cartolina è presente la parola PARADICE, le cui lettere finali ICE si trovano di fianco alla zona indicata da IE (immagine in basso). Tale parola, in questo caso, potrebbe includere un’allusione a DICE, dadi, visto che la nuova vittima annoverata nel conteggio di Zodiac potrebbe essere Donna Lass, infermiera che lavorava in un casinò sul lago Tahoe.¹³

Una parte della **soluzione** dell’indovinello della cartolina di Halloween. Si nota la compresenza di IE (in braille) e ICE di paradice. La cartolina è una replica e potrebbe esserci una lieve differenza nella posizione di IE

7. Il musical

Mi imbatto nella possibile fonte del simbolo 8 cerchiato nel 2020.
La scoperta mi fa rendere conto che Zodiac si è ispirato a una canzone popolare fra il ’69 e il ’70 nell’ideare il sistema “a raggio di sole”.
Per questo motivo, nel giugno 2022, quando trovo la soluzione dell’anagramma del primo testo cifrato, già conosco il possibile significato delle enigmatiche parole…

"Io bevo e tracanno sono l'hit"

La soluzione dell’indovinello, volutamente ambiguo, è una “hit” che rimanda all’identità di Zodiac, cioè lo stesso brano musicale (riarrangiato) a cui si ispira nel mettere a punto il metodo “a raggio di sole”.

Parlo della canzone (arrivata seconda nella classifica annuale della rivista Billboard del ’69) nel prossimo capitolo.
Prima, affronto il tema del simbolo 8 cerchiato con cui Zodiac sostituisce le ultime E di Anetheke.

Un consulto su newspapers.com e un controllo su fonti aperte mi porta a pochi passi dall’incrocio fra Mason e Geary Street dove Zodiac sale sul taxi di Paul Stine la notte dell’omicidio, l’11 ottobre 1969.¹⁴
Al Geary Theatre.

Quella sera, in scena in uno dei principali teatri della città c’è una pietra miliare della cultura hippie.
Il musical “Hair”.¹⁵

L’ingresso principale del Geary Theatre è a 40 metri dall’incrocio dove Zodiac sale sul taxi di Stine l’11 ottobre 1970

Il musical, che nell’aprile del ’70 viene rappresentato all’Orpheum,¹⁶ ha un suo simbolo.
Nella locandina in basso, si può intuire quale.

Sui manifesti di “Hair” è raffigurato il viso di un “capellone”, in stile macchia simmetrica a forma di 8, simbolo dell’infinito che compare al posto del puntino sopra la “i” di “Hair” anche nelle inserzioni pubblicitarie dell’epoca.¹⁷

In basso il possibile percorso del taxi di Stine la sera dell’11 ottobre 1969.
Si vedrà nel capitolo 13, che “Hair” non è l’unico riferimento di questa decifrazione che si trova “lungo la strada”, per così dire.

Ci sono due possibili suggerimenti sulla fonte del simbolo 8 cerchiato.

Il primo è una possibile allusione a “hair”, che si traduce “capelli”, contenuta nel paragrafo sottostante ai 13 simboli, quando si dice interessato a sapere a quanto ammonta la taglia…

"...sulla mia testa ora."

Il secondo potenziale suggerimento arriva con la cartolina di Zodiac del 5 ottobre 1970, composta da ritagli di giornale provenienti anche dal Chronicle e dall’Examiner (esempi alla fine del capitolo).
Il P.S. in basso a sinistra è stranamente capovolto. Come mai?

Nei mesi di settembre e ottobre 1970, prima che il serial killer spedisca la sua cartolina, vengono pubblicate sui giornali di San Francisco diverse inserzioni di “Hair” con il titolo capovolto. Anche quattro giorni prima della scomparsa di Donna Lass.¹⁸

Si legge:

"Il musical che ha messo sottosopra Browadway."¹⁹

Nel 2020, trovo le inserzioni pubblicitarie di “Hair” sottosopra” in alcune edizioni feriali del San Francisco Examiner uscite nelle settimane precedenti alla data della cartolina, che è composta da ritagli provenienti anche da questo giornale (prossima galleria).²⁰
Il recapito sulla cartolina dovrebbe appartenere a una delle sezioni dell’edizione unica con il Chronicle in edicola la domenica.²¹

Confronto fra la cartolina e stralci dell’Examiner del 25 settembre 1970, e dell’Examiner & Chronicle del 4 ottobre 1970

8. Aquarius

Il 28 luglio 2017, al bar Marconi, quando interpello Bevilacqua su Zodiac, l’anziano ex direttore del Cimitero Americano di Firenze mi risponde con un mezzo sorriso:

"Secondo me, lui è cinque persone."

Non pronuncia mai la parola “Zodiac”. Lo chiama soltanto “lui”.
Ma cosa significa “lui è cinque persone”? Complici?
Perché proprio cinque?

Scopro che anche questa, probabilmente, è un’allusione al nome cifrato di Zodiac quando individuo la fonte del metodo di crittazione di una parte di esso, che potrebbe essere l’hit a cui si riferisce nell’anagramma del primo testo cifrato.

La canzone da cui deriva il metodo “a raggio di sole” è “Aquarius – Let the sunshine in” dei 5th Dimension.

I 5th Dimension sulla cover di “**Aquarius** -Let the sunshine in”

Il titolo della hit dei 5 cantanti del gruppo R&B si traduce in:

"Aquario - fai entrare la luce del sole"

Il brano è composto dalle due più importanti liriche del musical “Hair”²² riarrangiate in un’unica canzone che si conclude con un mantra:

"Fai entrare la luce del sole"

Questo è il motivo per cui la griglia per decrittare E, I, ICE viene applicata solo in corrispondenza del simbolo cerchiato di “Hair”, con la punta del raggio di sole che trasla le lettere all’interno di esso.

E, I si ottengono facendo entrare “la luce del sole” (virtualmente) nello scuolabus (capitolo 6).

“Aquarius” è esplicitamente a tematica zodiacale, come si può notare anche dalla copertina dell’album completo (prossima immagine).
Pur contenendo alcuni errori astrologici, è una sintesi delle credenze dei movimenti hippie e new age dell’epoca.²³

Il testo parla del periodo di pace e amore propiziato dall’avvento della cosiddetta:

"Era dell'Aquario"

La quale dà il titolo del disco completo dei 5th dimension. In inglese:

"The age of Aquarius"

Il singolo “Aquarius-Let the sunshine in” diventa una hit nella primavera del ’69.

Per sei settimane la canzone rimane in cima alla Billboard Hot 100, e sarebbe destinata a ottenere il primato nella classifica annuale del ’69, se non fosse scavalcata in autunno da “Sugar, sugar” degli Archie, scivolando al secondo posto.²⁴

Nel ’70, in compenso, il brano ottiene il Grammy come “migliore registrazione dell’anno” portando i 5th Dimension a vincerne un secondo come “migliore gruppo vocale”.²⁵

Va aggiunto che nel disco del musical “Hair”, “Aquarius” è seguito da “Donna”, stesso nome di Donna Lass, della quale Zodiac sembra attribuirsi la scomparsa in una cartolina datata 22 marzo 1971.²⁶

Il musical e il brano cantato dai 5th Dimension sono considerati entrambi simboli della stagione dei “figli dei fiori”.
Un esempio recente di questo, è la scelta di dare il titolo “Aquarius” alla serie tv ideata da John McNamara con protagonista David Duchovny sul noto criminale californiano contemporaneo a Zodiac Charles Manson.

L’Aquario è una costellazione e uno dei segni zodiacali. Rappresenta il portatare d’**acqua**

Per quale ragione Zodiac si ispira alla canzone dei 5th Dimension nel ’70?
Probabilmente perché è l’hit a cui allude nell’anagramma risolto del primo testo cifrato. Riporto ancora una volta l’indovinello:

"IO BEVO E TRACANNO SONO L'HIT"

Zodiac sostiene di non avere inserito il suo nome in quel testo cifrato. Ma afferma anche che c’è la sua “identità”.
Una contraddizione?
No, se l’indovinello, come lascia pensare il testo, pertiene alla sua identità in generale, che dovrebbe essere correlata ad “Aquarius-Let the sunshine in”.

La correttezza dell’ipotesi di un collegamento fra l’identità di Zodiac e il brano musicale cantato dai 5th Dimension trova supporto in un’osservazione.

Nell’iconografia classica l’Aquario, il portatore d’acqua, viene raffigurato con un’anfora.

Non si può fare a meno di notare la somiglianza, ricercata o meno dai pubblicitari, con le inserzioni dello Zodiac Sea Wolf di qualche anno prima che raffigurano un sub con un’anfora in spalla.

La tempistica, lascia pensare che serial killer potrebbe aver deciso di appropriarsi del nome e della croce celtica della marca di orologi “Zodiac” proprio per il rimando ad Aquarius, a cui si riferisce sin dall’inizio della sua corrispondenza con la stampa (secondo questa soluzione).

9. L’acqua

Sono molti gli indizi che portano a ritenere che il nome di Zodiac contenga un riferimento all’acqua.

A suggerirlo non sono solo i richiami generici all’acqua nelle scene del crimine (ne parla Robert Graysmith, autore di “Zodiac”)²⁷ o nei suoi messaggi scritti con un pennarello blu che elenco nel post “La teoria dell’acqua”, due presenti anche in questa lettera:

Il termine “blue meanies”, antagonisti dei Beatles nel film “Yellow Submarine”, il sottomarino giallo;
la frase: “Sono stato sommerso dalla pioggia qualche tempo fa” (ne parlo nel capitolo 13).

Potrebbe esserci la parola “water” o “acqua” nel cognome di Zodiac

L’indizio più importante è che nella sua ultima lettera certa del ’74, Zodiac abbandoni nomignolo e croce celtica per firmarsi con un brano su un annegamento, possibilmente mettendo in correlazione la sua identità con l’acqua.
Alcune soluzioni/decrittazioni da me fornite sono coerenti con questa ipotesi.

La soluzione dell’anagramma del primo testo cifrato, l’indovinello “io sono l’hit”, alla luce della decrittazione “let the sunshine in” dovrebbe significare: “Io sono – Aquarius“;
lo stesso metodo “a raggio di sole” porta ad ICE, ghiaccio, ultime tre lettere di PARADICE, vocabolo emblematico nel caso Zodiac, usato anche come parola chiave.

Inoltre, la cartolina di Halloween contiene un’altra possibile velata allusione all’acqua come firma.
Nella prossima immagine, si può osservare che nella redazione dell’ultima pagina della cartolina Zodiac copi parzialmente le etichette di una ruota della morte raffigurata sulla copertina del fumetto western “Tim Holt” n. 30 (scoperta di Tahoe27).²⁸

All’interno della ruota, è possibile intravedere una quinta condanna capitale, non citata da Zodiac, nascosta parzialmente dalla testa del protagonista del fumetto, Redmask, al quale sembra alludere lo scheletro mascherato nella terza pagina della cartolina (prossima immagine).

A sinistra, il dettaglio di Redmask e della ruota della morte che Zodiac ha copiato

La frase celata dalla testa di Redmask è “death by water”, morte per acqua, una delle due morti a cui l’eroe viene condannato nella storia (prossima immagine).²⁹
Come si può notare Zodiac non ricopia la parola “death“, morte, nella sua cartolina.
Non è un particolare di poco conto perché la preposizione “by” in inglese viene utilizzata per introdurre l’autore di un’opera.
Quel “by water” omesso, quindi, può essere una firma nascosta.

Il punto in cui Redmask viene condannato alla morte per corda e **per acqua** in “Tim Holt” n. 30

Ci sono altri indizi da considerare che possono aiutare nell’individuazione del nome di Zodiac oltre alle citazioni acquatiche.

Nell’anagramma risolto del primo testo cifrato, ci sono due vocaboli italiani. “E” e la parola “bere”;
se si accetta la mia soluzione dell’indovinello di Halloween basata su un gioco di parole in italiano, ci dovrebbe essere una lettera Q nel nome di Zodiac.

Oltre al riferimento all’acqua e alla presenza di una Q nel nome reale di Zodiac, si può dedurre che abbia origini italiane e dunque, forse, anche un cognome italiano.

Che cosa succede se, in base a questi indizi, si restringe il campo delle ricerche ai cognomi che includono il termine WATER in inglese e AQUA/ACQUA in italiano?

Effettuo una verifica con i dati del censimento americano del 2010 che riportano tutti i cognomi della popolazione statunitense con occorrenze maggiori o uguali a 100.
Il risultato è che, se il nome di Zodiac non è stato modificato o anagrammato, solo 9 dei cognomi di questo elecono contenenti la parola WATER e AQUA/ACQUA con il significato di “acqua” sono compatibili con la decifrazione ottenuta.³⁰

Sul podio dei più diffusi, al terzo posto, c’è il cognome di chi mi ha dato l’indicazione che mi ha portato a questa decifrazione, Bevilacqua.
Questo cognome risulterebbe secondo, ma ho aggiunto Waterman al computo finale per un motivo che spiego nel prossimo capitolo.

Bevilacqua, che in inglese si traduce “drink the water“, è il cognome italiano contenente la parola AQUA/ACQUA più diffuso negli Stati Uniti, ed è uno dei due soli cognomi contenenti la parola “acqua” in inglese e italiano che sia totalmente compatibile con le lettere E, I.³¹

Bevilacqua è l’unico fra i nove cognomi considerati a includere il verbo “bere” in italiano, presente nella soluzione dell’anagramma del primo testo cifrato.

Fra tutti i cognomi del gruppo, Bevilacqua è anche quello più compatibile con l’ultima firma nota di Zodiac, il brano sull’annegamento del “Mikado”, come si può apprezzare nella recita del testo da parte dell’attore Mitchell Butel nel prossimo video.

10. Qua-nam

Le ultime tre lettere del nome cifrato di Zodiac hanno un qualche significato in molte lingue.
Quale senso hanno per il serial killer? Perché le ha inserite?

All’epoca di Zodiac, “Nam” costituisce un termine familiare per i circa 2 milioni 700 mila di soldati statunitensi, incluso Joe Bevilacqua, che prestano servizio fra gli anni ’60 e ’70 in “Vietnam”. L’abbreviazione del paese dell’indocina in “Nam” dà il titolo anche al libro che porterò agli incontri con Bevilacqua per parlare della sua esperienza in guerra.³²

“Nam” in vietnamita significa “sud”, ma con la stessa pronuncia si indica qualcos’altro nel confinante Laos o nella vicina Thailandia.

Sarà un lettore di questo blog, Fabio, a segnalarmelo.

Nella lingua thai le ultime tre lettere del nome cifrato di Zodiac stanno a significare “water/acqua”.

Considerato il periodo storico in cui spedisce il suo nome cifrato, è possibile che Zodiac conosca il significato di una parola di uso comune in thailandese come “nam”.

Durante la guerra in Vietnam, la Thailandia è uno stretto alleato di Washington, trovandosi in una zona strategica limitrofa all’area delle operazioni di guerra.

Il governo thailandese fornisce circa 40 mila uomini nella guerra contro Hanoi e decide di ospitare sul suo territorio sei principali basi aeree statunitensi fra il ’60 e il ’75. E, soprattutto, la capitale Bangkok è una delle mete più popolari per la settimana di licenza Riposo e Relax concessa alle truppe statunitensi.³³

Anche due colleghi del CID di Bevilacqua, Raymond D’Addario, suo supervisore nell’unità CID presso la 25° Divisione Fanteria, e il suo ex capo del 5° CID di Livorno, Robert Colombo, si recano in Thailandia dopo essere stati assegnati al comando militare in Vietnam fra il ’68 e il ’69.

Primo a sinistra in basso, D’Addario. Sopra di lui si nota la bandiera thailandese e a destra lo stemma del comando per l’assistenza militare in Vietnam. Penultimo a destra in basso, Colombo. Cortesia di: Louise “Mickey” Head

Ma perché, tra tante possibilità, Zodiac avrebbe scelto NAM per indicare il termine “acqua”?
Forse per ovviare a un problema di spazio, magari per formare un gioco di parole. O entrambe le cose.

Waterman è il secondo cognome più diffuso negli Stati Uniti contenente la parola “water”. A causa della sua lunghezza, rappresenta un’eccezione rispetto ai restanti otto compatibili con la soluzione E, I, che includono la parola “acqua” in inglese o italiano.

La presenza di NAM potrebbe essere spiegata come uno stratagemma con cui l’autore del puzzle ha accorciato il proprio cognome, inserendo MAN al contrario.

Lo stesso trucco non si può applicare a Waters.
Al contrario, funzionerebbe assumendo un altro significato per un conoscitore di fumetti con un cognome che finisse in AQUA/ACQUA.
Potrebbe infatti alludere al noto eroe Marvel Aquaman.

Dall’altra parte, sfogliando un dizionario latino, lingua da cui la parola italiana ACQUA deriva, si scopre l’esistenza della voce QUA-NAM,³⁴ che corrisponderebbe all’unione dell’ultima parte del testo cifrato e le tre ultime tre lettere di un cognome che finisce in AQUA/ACQUA.

Molti dizionari che riportano questo termine citano come riferimento una frase della “Naturalis Historia” di Plinio il Vecchio.

“...in che modo i delfini riescano a sentire, è un mistero...”³⁵

QUA-NAM significa “come”, “in che modo”, “how”, ultimo vocabolo della frase sottostante al testo cifrato.

Già si è visto con ICE come Zodiac potrebbe avere sfruttato una parola sotto i simboli (“cerous”) in funzione della crittazione.

Il canovaccio può essere lo stesso anche in questa parte del testo cifrato.

QUA-NAM è un riferimento ameno, ma non bisogna dimenticare che una delle fonti del testo cifrato è l’antica parola greca ANETHEKE. Zodiac avrebbe facilmente trovato un dizionario di latino nello stesso settore di storia / lingue antiche dove potrebbe aver scovato il libro di Goudy. E dove potrebbe avere attinto anche il riferimento di cui parlo nel prossimo capitolo.

La connessione QUA-NAM porta ai cognomi presi in esame nel capitolo precedente che finiscono con la parola italiana AQUA/ACQUA.
In questo caso, è probabile che NAM sia stato inizialmente pensato per un significato più diretto, come uno o entrambi i riferimenti citati in precedenza:

Il supereroe Aquaman;
la parola “nam”, cioè “acqua”, nella lingua thai.

11. Cerous e lac

Quando negli anni fra il 2018 e il 2021 mi cimenterò nel completamento della decifrazione, alcuni dettagli dei colloqui torneranno a galla. Oltre all’allusione ai 5th Dimension e al riferimento all “mascherine” (capitolo 4), ce n’è un terzo.

29 luglio 2017. Bar Marconi, Falciani.
Bevilacqua prende il foglio con la copia del testo cifrato Z340, lo squadra, e lo gira. Mi dice che secondo lui la crittazione non segue l’andamento normale delle righe e che dovrebbe essere a spirale. Effettivamente c’è stata una trasposizione, anche se il sistema di crittazione, abbastanza complesso, non è a spirale ma simile a una ripetizione del movimento del cavallo negli scacchi. Forse non ricorda?
Poi parla delle “mascherine”, e aggiunge:

"A volte ci sono simboli indiani. Ma qui non li vedo."

Circa tre anni dopo, capirò che questa frase è un’allusione al simbolo a forma di ancora nel nome cifrato di Zodiac.

Il simbolo a forma di ancora è una lettera dell’alfabeto Brahmi. Si trova affiancata a un carattere simile a un 8 incompleto in un’immagine di Wikipedia sull tratta dal libro “Inscriptions of Asoka” dell’archeologo britannico Alexander Cunningham.³⁶

Tema principale del libro di Cunningham, risalente al 1800, sono le iscrizioni in una lingua rimasta indecifrata di antiche civilità che vivevano nella valle dell’Indo, nell’odierno Pakistan. Alcune di queste iscrizioni si trovano su sigilli come quello proveniente da Harappa con i caratteri che Cunningham ha tentato di tradurre in Brahmi.

Cunningham descrive così il reperto:

"Questo manufatto è un sigillo di pietra nera rinvenuto dal Maggiore Clark nelle rovine di Harappa nel Punjab. Su di esso è incisa in profondità la figura di un toro senza corna che guarda a destra, con un simbolo sulla spalla, un secondo simbolo e una stella sotto il suo collo. Sopra il toro c’è un’iscrizione di sei caratteri sconosciuti [...] il sesto potrebbe essere un'antica forma di y. L'intera parola quindi si legge Lachhmiya."³⁷

C’è una possibile conferma dell’ipotesi che la traduzione in Brahmi di Cunningham sia la fonte di Zodiac nella cartolina di Halloween.
Per costruire il suo indovinello Zodiac deciderà di utilizzare il braille, trasformando IE (“infatti”), in quattro pallini (capitolo 6).
I pallini si trovano all’interno di un simbolo a forma di VF.
Graysmith segnala che il VF rimanda al fumetto western Red Ryder, in quanto è il marchio di bestiame del cowboy protagonista, visibile in particolare sulla copertina del numero 15. ³⁸
A prescindere dalla mia interpretazione (nel numero 14, Red Ryder è temporaneamente cieco),³⁹ quello che si nota dall’accostamento fra la copertina e il sigillo di Harappa, è che sia il marchio sia il corrispondente simbolo della YA inserita da Zodiac nel suo testo cifrato sono raffigurati su un toro.

A destra, il marchio di bestiame raffigurato sulla copertina di Red Ryder n. 15 e il simbolo disegnato da Zodiac nella cartolina di Halloween

Pur da diverse angolazioni, “The Alphabet” di Goudy con l’iscrizione ANETHEKE, il dizionario di Latino con “quanam” e il libro “The inscriptions of Asoka” hanno in comune due tematiche principali: parole e civiltà del passato. È questo fatto a indurmi a pensare che Zodiac possa averli trovati nello stesso settore di una biblioteca.

Perché ha deciso di inserire la “ya” Brahmi?
Forse per lo stesso motivo per cui ha deciso di storpiare “curious” in “cerous” nonostante le molte parole con cui avrebbe potuto formare la parola ICE.
In inglese “ceroso” è correlato al metallo “cerio”,⁴⁰ non ha il significato comune che ha in italiano, cioè “waxy”, ricco di cera.
Tenendo a mente la classifica dei cognomi con la parola “acqua” più diffusi, un italiano può individuare senza difficoltà la possibile connessione con la ceralacca.

Da secoli, il componente principale della ceralacca (“sealing wax”), è quella che in inglese si chiama “lac“, ossia la “gommalacca” allo stato grezzo, una sostanza resinosa che viene secretata dalla cocciniglia Kerria Lacca del sudest asiatico.⁴¹

Nel passato, si premeva sulla ceralacca un apposito sigillo (come quello di Harappa) per sigillare lettere e certificare documenti. Ancora oggi è in uso per abbellire le lettere di invito ai matrimoni o le bottiglie di vino.

“Cerous”, cioè “ceroso” in italiano, è collegato alla parola LAC a cui fa riferimento il sigillo “indiano” con il suo simbolo YA.

La scelta di inserire il simbolo di questo sigillo potrebbe essere stata dettata dalla compresenza di un carattere simile all’8 di Hair e/o al significato della traduzione di Cunningham, Lacchmiya, che contiene le lettere LAC.

12. Bekim

A questo punto della decifrazione, l’unico simbolo rimasto senza fonte è la lettera M. Perché Zodiac l’ha messa in quel punto subito dopo ANETHEKE?

Lo scopo della M potrebbe essere quello di crittare un’altra lettera del suo nome. Quale?

Nella scelta dei simboli, Zodiac sembra abbia preso spunto da riferimenti di due macro categorie. Libri con parole antiche e cultura popolare dell’epoca. Mi aspetto che anche la M faccia parte di uno di questi due insiemi.

Non riuscendo a trovare un possibile collegamento immediato fra la M e la frase sottostante, faccio una prova e sostituisco i simboli del testo cifrato con la soluzione EI (prossima immagine).

Kim è un nome. Ekim potrebbe significare qualcosa?

Nel 2020, una ricerca del termine “ekim” nelle edizioni dei quotiani del ’70 sul sito web newspapers.com mi dà come risultato ricorrente il nome “Bekim” dell’attore serbo-albanese Bekim Fehmiu.⁴²

Sostituendo la chiave di ricerca con il termine “bekim”, si ottengono quasi unicamente citazioni del nome di Fehmiu (prossima immagine).⁴³

Nel ’70, Fehmiu appare nel costoso film hollywoodiano “The Adventurers” (regia di Lewis Gilbert) nel ruolo del protagonista Dax Xenos, venendo affiancato da attori ben più famosi di lui negli Stati Uniti, come Candice Bergen, che interpreta il ruolo della moglie ereditiera⁴⁴ e Charles Aznavour.

Il film racconta la storia di un latin lover che intende attuare una vendetta nei confronti di un dittatore sudamericano.

Il 20 aprile 1970, giorno in cui viene affrancata la lettera con il nome di Zodiac, “The Adventurers” è in proiezione al cinema Alexandria e in vari altri cinema/drive-in di San Francisco e della Bay Area (prossima immagine).⁴⁵ Lo è già da alcune settimane⁴⁶ e continuerà a essere proiettato per un breve periodo.⁴⁷

Fra le varie sale è presente anche quella del centro commerciale Hillsdale, dove si trova il ristorante “Italiano” di proprietà della San Remo Italian Food Company.⁴⁸
Questa è una delle aziende coinvolte nel caso “Khaki Mafia” a cui Bevilacqua mi racconta di aver partecipato nelle vesti di detective dei CID (ne parlo qui).⁴⁹

L’attività investigativa dei reparti CID sul caso Khaki Mafia nell’area di San Francisco si è svolta in concomitanza con l’attività criminale di Zodiac.⁵⁰

Fehmiu è diventato un volto noto in alcune nazioni europee per l’interpretazione di Ulisse nella serie tv italiana “Odissea”, andata in onda per la prima volta sulla RAI italiana nel ’68.⁵¹

Si tratta di un possibile collegamento con il caso Mostro di Firenze che, nel 1994, vedrà Bevilacqua indossare i panni di testimone nel processo a Pietro Pacciani, principale sospettato della Procura di Firenze fino a oggi.

In una conversazione in carcere del 2003 intercettata dalla polizia, Mario Vanni, uno dei supposti complici di Pacciani (per la giustizia italiana), sostiene che il vero Mostro è un americano, un “nero” che Pacciani avrebbe incontrato in un bosco (per approfondire, cliccare qui).⁵²
Vanni non sa chi sia, ma avrebbe detto a Pacciani il suo nome.

"Ulisse si chiamava."⁵³

Locandina della riduzione cinematografica della miniserie direttaa da Franco Rossi

Una delle repliche di “Odissea” sulla RAI risale al luglio 1974 (palinsesto nella prossima immagine),⁵⁴ quando Bevilacqua si trasferisce al cimitero americano di Firenze, due mesi prima che la serie di omicidi attribuiti con certezza al Mostro abbia inizio.

Tornando a “The adventurers”, osservo che il terzo risultato del termine di ricerca “Bekim” nelle edizioni dei giornali del ’70 su newspapers.com⁵⁵ è un articolo firmato da Vernon Scott a pagina 10 dell’Examiner risalente a tre mesi e mezzo prima dell’invio del testo cifrato con il nome di Zodiac.⁵⁶

Il titolo è:

"10 Milioni di dollari rischiati su uno sconosciuto"⁵⁷

Sotto c’è una foto che ritrae Fehmiu. La didascalia recita:

"L’attore jugoslavo Bekim Fehmiu in 'The adventurers' 
Recita nei panni di un playboy sudamericano nel film tratto dal romanzo di Harold Robbins"⁵⁸

All’epoca 10 milioni di dollari erano una grossa cifra per un film di Hollywood

Sulla stessa pagina dell’articolo (ritagli a destra), oltre alla pubblicità di “Hair”, si notano inserzioni su due film che si incontrano spesso sfogliando le edizioni dell’Examiner fra l’ottobre 1969 e l’aprile 1970, come “I am curious”, io sono curiosa, e “Take the money and run”, prendi i soldi e scappa⁵⁹ (prossimo capitolo).
Questi titoli sembrano richiamare (stranamente?) la frase sotto il testo cifrato.

"Sono moderatamente ceroso [di sapere]
quanti soldi avete sulla mia
testa ora."

L’inserimento della M nel testo cifrato si può spiegare con la necessità da parte di Zodiac di crittare la lettera B preservando la somiglianza con ANETHEKE e con il simbolo simile a una croce celtica.
Se questa ipotesi è vera, il nome “Bekim” si presterebbe allo scopo.

13. Non bere l’acqua

Se si inserisce una V fra “Be” e “ilacqua”, compare Bevilacqua, terzo cognome più diffuso negli Stati Uniti nel 2010 contenente le parole WATER/AQUA/ACQUA con il significato di “acqua” (capitolo 9).

Questo risultato combinato con il sintagma sottostante genera la frase “bevi mildly”. Sebbene in inglese non sia un sinonimo di “moderately”, in italiano “mildly” è traducibile in “moderatamente”.

La connesione che conferma la decrittazione della V può essere “bevi moderatamente”.

Il cognome di Joe è formato dal verbo italiano “bere”, contenuto nella mia soluzione dell’anagramma dello Z408.

C’è un’altra possibile occorrenza di questa parola nella fase iniziale del caso Zodiac, associata anche alla parola acqua.

Dopo l’attacco al Lago Berryessa, il 27 settembre 1969, alle ore 19.40, Zodiac chiama la polizia da una cabina telefonica davanti all’autolavaggio Napa Car Wash all’incrocio fra Clinton e Main Street a Napa.⁶⁰
A 2 minuti di cammino da lì, girato l’angolo fra Main e Pearl Street, si trova il teatro della compagnia amatoriale Pretenders⁶¹ (google maps)
Alle ore 20.30 di quello stesso giorno, meno di un’ora dopo la telefonata di Zodiac alla polizia, i Pretenders porteranno in scena una commedia di Woody Allen⁶² adattata quell’anno per il cinema.⁶³
Il titolo è:

"Don't drink the water" (non bere l'acqua)

Lasciare la sua firma e irridere la polizia potrebbero essere i principali motivi che spingono Zodiac a Napa e a rompere lo schema colpendo al Lago Berryessa prima che cali il buio.

Se è così, il serial killer prevede che quando la polizia sarà arrivata alla cabina telefonica per effettuare i rilievi delle impronte, nel vicino teatro si alzerà il sipario su “Non bere l’acqua“.

14. Prendi i soldi e scappa

Rimangono da scoprire le prime tre lettere del nome.
Per farlo, parto da un interrogativo: perché Zodiac ha trasposto la N e la prima E della parola ANETHEKE?

Consultando un dizionario tascabile di Oxford (1988) trovo soltanto due vocaboli che inizino con AEN, come il testo cifrato di Zodiac. “Aeneid”, opera del poeta latino Virgilio, e il suo protagonista “Aeneas”, Enea, capostipite mitologico del popolo Romano.⁶⁴

Virgil è anche il nome del protagonista di un noto film (all’epoca) che esordisce a New York in agosto⁶⁵ e arriva a San Francisco l’8 ottobre 1969, tre giorni prima dell’omicidio Stine.⁶⁶

Si chiama “Prendi i soldi e scappa”. E anche questa è un’opera di Woody Allen.

Il film racconta le peripezie di Virgil Starkwell, un rapinatore maldestro interpretato dal regista che si innamora di una bella lavandaia di nome Louise (Janet Margolin).⁶⁷

Nell’edizione domenicale del Chronicle e dell’Examiner del 5 ottobre 1969, una didascalia sotto un’immagine di Virigil informa:

"Woody Allen diventa un prigioniero in catene nella sua nuova commedia 'Prendi i soldi e scappa', prossimamente al Bridge. La maggior parte del film è stata girata nella Bay Area."⁶⁸

A destra una pubblicità sull’Examiner del 6 ottobre 1969⁶⁹

In una lettera recapitata al Chronicle un mese dopo il delitto di San Francisco, Zodiac commenta la descrizione del suo identikit del 18 ottobre 1969 sostenendo di camuffarsi.

"Assomiglio alla descrizione uscita solo quando faccio la mia cosa, il resto del tempo appaio totalmente diverso. Non vi rivelerò in cosa consiste il mio travestimento quando uccido..."

Le maggiori discrepanze sull’aspetto di Zodiac nelle descrizioni dei testimoni oculari riguardano il colore dei capelli. A Blue Rock Springs è castano chiaro, quasi biondo; al Lago Berryessa, castano scuro; sulla scena del crimine di Washington Street diventano invece di colore rossiccio…⁷⁰

Il protagonista di “Prendi i soldi e scappa” non solo è occhialuto e rosso come l’uomo tarchiato descritto dai tre adolescenti che assistono all’omicidio di Stine a San Francisco, ma è anche un rapinatore in fuga, e così Zodiac si presenta, con una messinscena, alla coppia aggredita al Lago Berryessa (prossimo video).⁷¹

C’è un altro indizio a supporto dell’ipotesi che Zodiac abbia impersonato Virgil Starkwell.

In fondo alla prima pagina della lettera sul nome cifrato, il serial killer scrive che la sua precedente bomba avrebbe fatto cilecca. E chiosa:

"Sono stato sommerso dalla pioggia che abbiamo avuto poco tempo fa."

In una recensione di “Prendi i soldi e scappa” di Stanley Eichelbaum sull’Examiner dell’8 ottobre 1969 si legge:

"Alla fine, Virgil viene mandato in prigione, dove è abbastanza astuto da intagliare una saponetta a forma di pistola con un aspetto convincente. Poi, il giorno in cui decide di scappare, è colto da un tremendo acquazzone."⁷²

La pistola di sapone si scioglie sotto la pioggia e Virgil viene ricondotto in cella.
Questa scena viene richiamata nel finale del film (spoiler), quando Virgil, nuovamente catturato dalla polizia, dice al documentarista che lo sta intervistando:

 "Sono molto abile con le mani... sai se fuori piove?"⁷³

Ai conoscitori del caso Mostro la conclusione potrebbe ricordare vagamente la “battuta” di Joe Bevilacqua sulle armi in uso quando era nella “polizia criminale” (CID) durante il processo Pacciani.⁷⁴

Avv. Bevacqua: "Aveva anche le pistole?"
Bevilacqua: "No."
"Polizia criminale non ha pistole?"
"Solo i mani."⁷⁵

Il giovane Woody Allen è già all’apice della carriera nella tarda estate del ’69.
Il 21 settembre, una settimana prima dell’attacco al Lago Berryessa, esordisce con uno show che porta il suo nome sulla CBS (video) e vede la partecipazione di Candice Bergen, moglie di Bekim Fehmiu in “The Adventurers”, e dei 5th Dimension.

"21.00 – 5 – Speciale: 'Woody Allen Show'. Il reverendo Billy Graham si unisce a Woody in un confronto domanda-risposta con il pubblico. Candice Bergen recita con Woody nelle prove di una scena di nudo per uno spettacolo di Broadway, in una parodia di un film muto, e come ragazza stupida con un tutor anziano. Canta il gruppo dei Fifth Dimension."⁷⁶

Ci sono molte coincidenze in questa vicenda, ma non tutte lo sono realmente.

Occhiali alla moda e colore rosso dei capelli a San Francisco, divergente dalle precedenti testimonianze, la messinscena della rapina al Lago Berryessa, non sono gli unici elementi che portano a Virgil Starkwell.
I testimoni dell’omicidio Stine descrivono abiti di Zodiac simili⁷⁷ (identici, nel caso sia stato realmente visto dall’agente Donald Fouke)⁷⁸ a un abbinamento che il protagonista di “Prendi i soldi e scappa” indossa in varie scene, come si apprezza nel prossimo video. Una giacca blu marino e pantaloni marroni.

Segue il dialogo fedele all’originale fra Virgil e la donna che lo sposerà.

Virgil: "Lei è un’artista?"
Louise: "No, certamente no. Non sono un’artista."
Virgil: "No? Bene, che cosa fa?"
Louise: "Sono una lavandaia."
Virgil: "Lavandaia? Lavanderia?"
Louise: "Sì, lavo [wash] i vestiti nel Maryland."⁷⁹

Non mancano riferimenti indiretti a “wash” nell’aggressione mortale del 27 settempre 1969 al Lago Berryessa.

Le vittime vengono legate con corde stendipanni (washing line);⁸⁰
Per la sua rivendicazione, Zodiac sceglie una cabina telefonica nei pressi del teatro dove è in scena la commedia di Allen “Non bere l’acqua“ (capitolo 13) situata davanti al Napa Car Wash, un autolavaggio che, come riporta zodiacciphers.com, è adiacente alla lavanderia Sam Kee.⁸¹

A sinistra la lavanderia al 1245 di Main Street, Napa. Credit: G. J. Golik, 1972. A destra, la cabina telefonica da cui Zodiac contatta la polizia con la parola “wash” evidenziata

La possibile connessione con “Prendi i soldi e scappa” trasforma in un punto di forza l’anello debole della “teoria dell’acqua” accennata da Graysmith in “Zodiac”(ne parlo qui):

"Pensai che fosse strano che tutti gli omicidi fino a quel momento fossero avvenuti in luoghi che avevano una forma d’acqua nel loro nome..."⁸²

La regolarità si riscontra anche nei delitti di attribuzione incerta più noti: Oceanside, Riverside, South Lake Tahoe.

Sembrerebbe quasi che Washington Street rompa lo schema, dopo Lake Herman Road, Blue Rock Springs (sorgenti), Lago Berryessa, eppure, a differenza degli altri riferimenti all’acqua, la parola “wash” viene citata espressamente in una cartolina che Zodiac spedisce un mese dopo l’omicidio Stine (prossima immagine a destra).

"Scusa non ho scritto,
ma ho soltanto
lavato
la mia penna..."

A sinistra, la rivendicazione dell’omicidio a San Francisco. A destra, la cartolina affrancata “8 novembre 1969”

C’è una possibile citazione “a metà” di “wash” l’anno successivo.
Sulla busta che contiene la cartolina di Halloween, Zodiac sottolinea stranamente le lettere LAV del nome (storpiato) di Paul Avery.
Stando alla soluzione che ho proposto, l’indovinello della cartolina è incentrato su un gioco di parole in italiano.
Consultando un dizionario Collins Inglese-Italiano del ’91 che ho a casa constato che la maggior parte dei vocaboli italiani comuni che iniziano con LAV sono derivati di “lavare”.⁸³

Potrebbe esserci più di una coincidenza ad aver spinto Zodiac a impersonare Virgil Starkwell. D’altronde molte persone potrebbero trovare qualcosa in comune con il rapinatore protagonista di “Prendi i soldi e scappa”.
Per esempio, Joe Bevilacqua.

L’incipit del film ci informa che, proprio come Joe, anche Virgil è nato in New Jersey nel dicembre 1935.

Una coincidenza così e il fatto che Allen sia autore di una commedia teatrale dal titolo “Non bere l’acqua” che va in scena in un teatro in una città nel raggio di azione di Zodiac potrebbero aver condizionato le sue decisioni sui luoghi dove colpire e sulle tempistiche.

La mia ricostruzione dei fatti è questa.

Il serial killer vede “Prendi i soldi e scappa” a Los Angeles⁸⁴ o al di fuori della California⁸⁵ nei giorni precedenti all’attacco del Lago Berryessa.
Da un notiziario o un giornale locale, apprende che la commedia teatrale “Non bere l’acqua“ di Woody Allen verrà rappresentata a Napa a settembre.

Colpito dalle coincidenze che può sfruttare per lasciare una firma…

decide di rivendicare un’aggressione da una cabina telefonica nei paraggi del teatro;
ne trova una fra un autolavaggio e una lavanderia, citazione acquatica che gli consente di fare un rimando a una scena del film di Allen;
individua una zona adatta per un attacco a una coppia nell’area Napa;
sceglie di agire nelle ore pomeridiane di una data in cui “Non bere l’acqua“ sarà rappresentata, domenica 27 settembre, per poter rivendicare l’aggressione prima che si alzi il sipario;
sempre per richiamarsi a “Prendi i soldi e scappa”, si presenta alle vittime come un rapinatore in fuga, legandole con corde stendipanni per il riferimento a “wash”;
telefona alla polizia appena tornato dall’attacco per assicurarsi che gli agenti siano alla cabina telefonica quando “Non bere l’acqua” andrà in scena nel teatro poco distante.

Dopo l’attacco al Lago Berryessa, Zodiac viene a sapere che “Prendi i soldi e scappa” esordirà a San Francisco l’8 ottobre. Probabilmente spinto dalla brama di notorietà, come sostiene la criminologa Sharon Pagaling Hagan, si azzarda a colpire in città travestito da Virgil seguendo un canovaccio analogo a quello di Napa.

Viene costratto nuovamente a rompere lo schema degli omicidi rivendicati come Zodiac e a cambiare tipologia di vittima, un taxista.

Decide di richiamarsi ancora a “wash” e di uccidere Stine in Washington Street.

Il cinema dove “Prendi i soldi e scappa” viene proiettato, il Bridge, si trova lungo il percorso diretto (ipotetico) che dal Geary Theatre porta alla scena del crimine.

Il teatro si trova nel complesso delle Suore della Presentazione che ospitava la scuola frequentata da una consuocera di Bevilacqua (**dettagli qui**)

Ci sono altri fatti da mettere in evidenza.

Vicino al Bridge, c’è un compresorio scolastico delle Sorelle della Presentazione dove a metà anni ’60 si diploma la madre di un genero di Joe Bevilacqua.
Il comprensorio ospita il Presentation Theatre. Qui a partire da una settimana dopo il delitto Stine⁸⁶ la compagnia Lamplighters, nota a San Francisco per le sue rappresentazioni delle opere di Gilbert & Sullivan, porterà in scena il “Mikado” che Zodiac citerà due volte nelle sue lettere.⁸⁷ La prima in una lettera del ’70. L’ultima firmandosi con un brano su un annegamento.
Il “Mikado” torna al Presentation fra il 18 e il 26 aprile 1970, all’epoca della lettera sul nome cifrato di Zodiac.⁸⁸
Nello stesso periodo, nel college femminile di Lone Mountain accanto alle Presentation, viene rappresentato il dramma “Didone ed Enea” di Henry Purcell ispirato a una celebre parte del poema di Virgilio.⁸⁹

Può essere stata una pubblicità di “Dido and Aeneas” ad aver suggerito a Zodiac di richiamarsi al nome Virgil sostituendo ANE con AEN di “Aeneas”?

Un indizio in questa direzione sembrerebbe la cartolina recapitata al Chronicle una settimana dopo, e affrancata il giorno successivo all’assegnazione di Bevilacqua a un comando in Germania (dettagli biografici qui).

La cartolina ritrae Don Chischiotte in sella a un drago e lo scudiero Sancho Panza.

Non sembra esserci nulla di strano, a parte il fatto che, sull’Examiner del 21 aprile 1970, c’è un annuncio dello spettacolo “Didone ed Enea” adiacente a un inserto di “The Adventurers” (vera coincidenza) e accanto un disegno che ritrae Don Chisciotte.⁹⁰

La scelta della cartolina da parte di Zodiac può essere dipesa dalla coincidenza di aver trovato due riferimenti del suo testo cifrato affiancati in un quotidiano di San Francisco poco tempo dopo averlo spedito.

La correttezza di questa ipotesi indicherebbe una frequentazione del serial killer, quantomeno sporadica, nella zona a sud del Bridge. Forse, pianifica un’aggressione.

Sarebbe una scelta coerente con la sua attività criminale nel passato, se fosse l’autore dell’omicidio di Cheri Jo Bates, uccisa a poca distanza dal college di Riverside nel ’66.

È possibile che il Zodiac, dopo essersi reso conto della presenza di un liceo e di un college femminile vicino al cinema dove è in proiezione “Prendi i soldi e scappa”, svolga attività di “ricognizione” nella zona e venga così a conoscenza dello spettacolo “Didone ed Enea” da una locandina o da un volantino promozionale.

Annuncio dello spettacolo risalente al giorno prima dell’affrancatura della lettera

La connessione “Virgil/Non bere l’acqua“ è un tassello fondamentale per capire le motivazioni sottostanti ad alcune scelte pianificate del serial killer che si fa chiamare Zodiac.

Ciò non esclude che a fianco all’esigenza di firmarsi ci siano stati calcoli di opportunità.

Rigurado alla scena del crimine a Washington Street, è vero che l’itinerario del taxi consentirebbe di passare davanti al Bridge, ma è anche vero che si ferma, non in un punto qualsiasi, ma nei pressi dell’entrata principale del Presidio, la base militare dove Zodiac viene visto dirigersi, camminando, dopo avere ucciso Stine.

Nello stesso periodo dell’omicidio la base militare è il luogo di indagine di un filone investigativo sul caso “Khaki Mafia”, una complessa inchiesta dei CID a cui Joe Bevilacqua mi dice di avere partecipato.⁹¹

Al Presidio, inoltre, è di stanza un testimone sospettato di attività illegali insieme ad alcuni esponenti della “Khaki Mafia”, il colonnello Jack Ice.⁹²

Altra azienda sotto osservazione all’epoca in questa indagine, la Great West Food Packers (scagionata), ha sede in un ufficio a 15 minuti di cammino dal Geary Theatre, dove Zodiac è salito sul taxi di Stine.⁹³

15. Joe

AEN potrebbe completarsi in AEN-EID o AEN-EAS, ma avrebbe poco senso.
“Sae” è un nome femminile giapponese e “die” significa “morire”.

Al Lago Berryessa, Zodiac sceglie la cabina telefonica adatta a lasciare la sua firma.
Forse ha fatto lo stesso anche con la rivendicazione precedente?
Ecco cosa si legge nel rapporto sull’omicidio di Blue Rock Springs:

"...La telefonata di cui sopra è stata rintracciata a una cabina telefonica a pagamento presso Joe's Union, all'incrocio fra Tuolumne e Springs Road."⁹⁴

Joe’s Union (anche se nell’elenco telefonico dell’epoca compare con un altro nome)⁹⁵ è una stazione di servizio.

Che “Joe” di “Joe Bevilacqua” sia il nome di Zodiac?

Il serial killer potrebbe aver deciso di scambiare la N e la prima E di ANETHEKE non per ottenere “Aeneas”, ma la sua traduzione in italiano, “Enea“.⁹⁶

La lingua italiana ha eliminato il dittongo iniziale e la S

Mettendo la E di Joe sotto la N si ottiene “Enea” seguendo un percorso analogo a quello che potrebbe formare “A(c)quaman“.

Il sintagma sottostante a questa parte del messaggio cifrato “I am”, io sono, accoppiato con AEN e la E decifrata forma la frase a ferro di cavallo: “I am Enea”, io sono Enea.

È possibile farsi un’idea dei nomi più comuni con tre lettere che terminano in E girovagando fra i siti web.

Consultando le liste di un sito di nomi inglesi, nameberry.com, si trovano i seguenti.⁹⁷

Si potrebbe includere nell’elenco anche “Lee” o “Ste”.
In ogni caso, secondo i dati ufficiali della Social Security Administration, “Joseph”, da cui deriva il diminutivo “Joe”, risulta al 10° posto dei nomi dati ai neonati americani negli anni ’30, epoca a cui può farsi risalire la nascita di “Zodiac” in base alle descrizioni dei testimoni oculari citate nel capitolo precedente.⁹⁸

La parte finale della decrittazione potrebbe essere suggerita da Zodiac al termine della seconda pagina della lettera dove ha posizionato il vocabolo “I” sopra il segno dell’uguale, la cifra “10” e la croce celtica.

Il 10 disegnato così può rappresentare anche la parola italiana “Io”, traduzione di “I”, che Zodiac in questo circostanza scrive in modo simile a una J.

Dopo aver sostituito ANE in AEN per ottenere la terza lettera del suo nome, le possibilità che Zodiac ha di produrre combinazioni sensate con le due prime lettere sono molto limitate.
Questo spiegherebbe il ricorso a un escamotage.

I = IO (traduzione in italiano);
se J = I (come la disegna Zodiac),
allora: I = IO = JO.

Ne consegue che la parola “I” nella frase sottostante al testo cifrato possa corrispondere a JO.

Da questo rompicapo il nome di Zodiac risulta JOE.

La soluzione sembra essere allusa dalle sostituzioni J/O e O/I che compaiono nella mia decrittazione del codice Mount Diablo, testo cifrato successivo di due mesi a quello del nome di Zodiac.

Va ricordato, infine, che “io” è l’incipit del primo testo cifrato di Zodiac,⁹⁹ la prima parola a essere decrittata grazie a un’intuizione di Bettye Harden, moglie di Donald, raccontata da Graysmith in “Zodiac”:¹⁰⁰

"Bettye era dell’opinione che l'omicida fosse un tale egocentrico che avrebbe iniziato con 'Io'."¹⁰¹

“Il mio nome è Joe Bevilacqua“

Segue l’elenco stilizzato dei riferimenti di Zodiac.
I fatti a supporto della decrittazione del nome di Zodiac derivanti da soluzioni di altri testi cifrati / indovinelli vengono citati nell’introduzione.